I valori glicemici monitorano il comportamento della glicemia, ma per interpretare il quadro completo non basta il comune controllo della glicemia. È più indicato il test dell’emoglobina glicata. Di cosa si tratta?
Il livello di glucosio nel sangue andrebbe tenuto sempre sotto controllo perché potrebbe preludere a un’iperglicemia e aprire la porta al diabete e alle sue conseguenze.
La maggior parte delle persone controlla i livelli glicemici utilizzando i dispositivi casalinghi o misurando la glicemia in farmacia. È sufficiente prelevare una goccia di sangue da un polpastrello, metterla su una striscia reattiva per la misurazione del glucosio e inserire la striscia nello strumento di misurazione.
Tuttavia questo test potrebbe non rispondere alle esigenze delle persone con una predisposizione familiare e dei diabetici. Serve il test dell’emoglobina glicata.
Cos’è il test dell’emoglobina glicata?
Il test dell’emoglobina glicata ha il compito di monitorare l’emoglobina glicosilata o glicata, cioè l’emoglobina sottoposta al processo di glicosilazione.
Se esposta a concentrazioni elevate di glucosio, infatti, la proteina deputata al trasporto di ossigeno reagisce e acquista una molecola di zucchero nella propria struttura (HbA1c è la forma più stabile).
Per capire meglio, le persone diabetiche presentano concentrazioni maggiori di HbA1c all’interno del sangue e tasso minore di ossigeno.
Perché fare il test dell’emoglobina glicata?
Il cambiamento della struttura dell’emoglobina diagnostica il diabete in maniera più precisa rispetto alla comune misurazione della glicemia.
Il comune calcolo di glucosio è suscettibile a oscillazioni che non hanno nulla a che fare con la reale concentrazione di zuccheri nel sangue. Per esempio, può variare in base al momento della giornata, allo stato emotivo, al pasto o alla sessione sportiva.
Al contrario l’emoglobina glicosilata viaggia nel sangue per circa tre o quattro mesi (vita media di un globulo rosso), offrendo così un dato più preciso riguardo i valori glicemici nel lungo periodo.
Questo significa che il test dell’emoglobina glicata permette di controllare i valori glicemici e/o diagnosticare il diabete in modo inconfondibile.
Emoglobina glicata: Valori normali e quando è alta
Quali sono i valori normali dell’emoglobina glicata? I valori normali, secondo gli esperti, devono restare al di sotto della soglia del 6%.
Quando l’emoglobina glicata è alta? Se il valore oscilla tra il 6 e il 6,5% allora si parla di condizione prediabetica mentre se il valore è pari o superiore al 6,5% allora si può diagnosticare il diabete.
Quando la glicata diventa pericolosa? La situazione è pericolosa e fuori controllo quando il valore supera il 7% nella persona diabetica.
Quando fare il test dell’emoglobina glicata?
Il test dell’emoglobina glicata è consigliato a chi deve monitorare il diabete, chi ha una predisposizione familiare e chi presenta sintomi riconducibili al diabete (es. sete, minzione frequente e stanchezza).
Non è necessario andare in ospedale per sottoporsi al test dell’emoglobina glicata HbA1c: è sufficiente recarsi in una delle migliori farmacie di Latina e affidarsi ai farmacisti esperti.
La consulenza del farmacista aiuta ad arrivare preparati al test, chiarendo qual è la preparazione giusta per l’esame dell’emoglobina glicata e come si fa, quali sono le condizioni che possono alterare il test (es. pasto, patologie ematiche e gravidanza) e cosa fare in base all’esito.
Per il resto, il test dell’emoglobina glicata ha un costo contenuto e accessibile a tutti e dura qualche minuto appena.